Tavolo FRATELLO
Il Tavolo Fratello nasce dall'idea di un piano sorretto da figure umane; i riferimenti progettuali sono il tavolo fratino simile a quelli dei refettori conventuali e il tavolo Frate di Enzo Mari. Questo tavolo è interamente realizzato in legno massello da riforestazione, con la scelta del rovere oliato naturale per le gambe ed il piano (sp. 6 cm) e dell'acero impregnato con pigmento naturale color rosso e successivamente oliato per il tirante. Alternativa all'acero impregnato è il larice con la sua naturale pigmentazione tendente al rosso. PARTICOLARE nodo testa-cuore I due corpi posti uno di fronte all'altro, con le gambe aperte e le mani rivolte al cielo, sono collegati da un elemento tirante sagomato dal pieno a forma di cuore. Il tirante/trave (l. 160 cm) compenetra i corpi che costituiscono le due gambe del tavolo, funziona da elemento di controventatura unitamente al collo che sagomato a cuneo scorre nel busto dell'uomo fino ad incontrare la cava